martedì 30 novembre 1999

I Radiohead e la libera offerta

Venghino siore e siori! Offerta libera, 3x2!Stamattina mi sono letto il post di Rocky in cui parla dei Radiohead e della loro.. mmm.. no, se interessa, andare a leggere qui..

Ho lasciato poi un commento sul suo blog.. e mi sono reso conto che, diventando alquanto lungo, sarebbe potuto diventare lo spunto per un post. Dato che però oggi mi sento particolarmente pigro, riporterò qua pari pari il commento.

L'unica cosa che mi serve aggiungere è la "domanda" di Rocky:

Visto che i RadioHead stanno facendo la cosa sicuramente NON in perdita, mi chiedo quanto costa l'intermediazione delle case discografiche fra artisti e fans?
Se gli basta un'offerta per un prodotto che, anche se scaricato ugualmente da internet, costerebbe comunque non meno di 20 Euro (acquistato al punto vendita con supporto fisico almeno 35 Euro), presumo non stiamo parlando di percentuali irrisorie. Anzi, a questo punto devo credere che la gran parte del prezzo dipenda proprio da questo!
[aggiornamento delle 12:55: sapevamo che l'opera completa dei Radiohead è un un doppio cd.. ciò che però non viene detto è che con la libera offerta è possibile scaricare solo il primo dei due, mentre per averli entrambi si deve necessariamente comprare il megasuper pacco. Sempre meglio dei soliti canali di vendita, comunque..]

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Innanzitutto vorrei premettere che tutto il mondo è così: nel call center l'operatore che risponde al telefono si prende quei €800/€900 al mese, mentre la compagnia per cui lavora ha entrate simili ogni 3 secondi (sparo a caso); nelle compagnie new media, un piccolo progetto costa al cliente qualcosa come €10.000 ed essendoci qualcosa come una decina di questi piccoli progetti al mese più altri progetti più grandi, vedi che tu, che in fondo sei colui che fa funzionare un sito o una campagna banner, prendi solo una minima parte degli introiti finali.

Considerando che i Radiohead non faranno, probabilmente, passaggi in tv, in radio, cartelloni pubblicitari, grande pubblicità fanfarona e simili.. considerando che non avranno avuto spese di registrazione e/o produzione se non le bollette elettriche per le varie cosine..

Secondo me non hanno speso tanto per fare il disco e, quindi, possono permettersi di fare una cosa del genere.

Poi bisogna anche dire che, a mio parere, molte persone che seguono i Radiohead attualmente siano.. ehm.. appassionate di musica.. ehm.. e molto, molto probabilmente musicisti essi stessi (altrimenti non capisco come possano piacere tali seghe mentali musicali, che a me non piacciono).. perciò l'offerta che faranno sarà, anche come solidarietà tra artisti, di una certa entità.. fai almeno almeno un €5? Tanto chi lo "compra" lo fa perché lo vuole fare, chi non ha intenzione di comprarlo se lo scarica gratis poi dai vari Emule e simili.

Ecco, quei €5 saranno un'entrata pura, perché il cd non sarà stato né stampato né "promozionato".

E' vero, le case discografiche si fanno una barca di soldi ma, allo stesso tempo, hanno anche un sacco di spese.

5 commenti:

  1. ...anche i nin sono su questa strada, leggiti il comunicato in homepage.. http://www.nin.com

    ..e i musicisti diventano contabili...

    d.

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  2. beh ok..il doppio è un plus..il cd ufficiale è 1..rainbow..dal sito si può pre-ordinare il disco box.
    direttamente dal loro sito:

    DISCBOX
    THIS CONSISTS OF THE NEW ALBUM, IN RAINBOWS, ON CD
    AND ON 2 X 12 INCH HEAVYWEIGHT VINYL RECORDS.
    A SECOND, ENHANCED CD CONTAINS MORE NEW SONGS, ALONG WITH DIGITAL PHOTOGRAPHS AND ARTWORK.
    THE DISCBOX ALSO INCLUDES ARTWORK AND LYRIC BOOKLETS.
    ALL ARE ENCASED IN A HARDBACK BOOK AND SLIPCASE.

    THE ALBUM DOWNLOAD AUTOMATICALLY COMES WITH THIS PACK.
    YOU CAN DOWNLOAD THE FILE DIGITALLY FROM THE 10TH OCTOBER 2007.

    DISCBOXES ARE BEING MADE TO ORDER AND ARE PRICED AT £40.00 INCLUDING POSTAGE.
    SHIPPING WILL BEGIN ON OR BEFORE 3RD DECEMBER 2007.



    PS: caz, ora che ci penso ti devo dei soldi..

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  3. >>"Poi bisogna anche dire che, a mio parere,...."


    mmm.
    Disaccordo totale.
    Io ci vedo più dalla "ragazzina di 15 anni che fantastica sulla sua prima scopata" al "musicista" l'utente medio dei Radiohead.
    Poi scusa, commenti poco prima la delusione quando ti dicono "seghe mentali, depre ecc" dei Sigur ros e degli archive e invece poi cadi anche te nello stesso tranello..

    mah.

    Ho enfatizzato molto, volutamente.

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  4. Beh, ma i sigur ros fanno musica lenta, epica, sull'orchestrale.. che poi possono essere depre, per alcuni, e fin qui ok.. ma gli ultimi Radiohead sono proprio pretenziosi e seghementaloidi artistoidi..

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  5. Certo che ci sono delle spese. La gente creda che le aziende guadagnino solo. Questa è la cosa stupida.

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