martedì 30 novembre 1999

Facendo le X

Sta leggendo un sms?Oggi, quindi, elezioni.

Una piccola parentesi per cominciare: a due persone, scoperte a fotografare la scheda elettorale col cellulare, è stato confiscato il telefonino. In verità la legge dice che dovrebbero essere puniti con l'arresto da tre a sei mesi, più una multa da €300 a €1.000. Succederà? Ho come la sensazione che no, non verrà rispettata la legge. Perché siamo in Italia.

Al mio arrivo al seggio guardo un mega-foglio con una mega lista di tutte le possibili opzioni. E vedo con sorpresa la lista "Grilli parlanti". Pensando subito a Beppe Grillo, vado a vedere più da vicino chi sono le persone che verrebbero votate facendo una X su questo simbolo e, al primo posto, c'è "Giuseppe Grillo detto "Beppe". Ma come.. non si era dissociato da questa lista? Qui c'è qualcosa di strano.

Beh, spengo il telefonino perché la legge dice di spegnerlo o di lasciarlo fuori dal seggio, ma io sono venuto in bici, che non ha tasche, quindi me lo devo tenere in tasca. Saluto Laura, la sorella di Marco, compagno di classe di mio fratello, che mi da' i due fogli e la matita.

Entro nella cabina e faccio al volo le mie due X. Per Veltroni.

Perché per Veltroni? Beh, perché innanzitutto non posso né voglio votare un delinquente che si propone di guidare il paese in cui vivo. Per chi non avesse capito, parlo di Berlusconi (informazioni sul perché del "delinquente" la trovate qui) . Dopodiché il mio voto non dato non è altro che un voto dato a caso, nel senso che sarebbe finito alla maggioranza. Quindi al 50% da una parte e al 50% dall'altra. Insomma, è come dire "Ma si, lasciamo che decidano gli altri per me". Dato che non voglio lasciare al caso il futuro del paese in cui vivo, ho preferito votare.
No, non ho ancora risposto alla domanda "perché per Veltroni".
La mia risposta è perché l'altro giorno, in tv, guardandomi negli occhi, mi ha detto "L'Italia è un paese vecchio". Ed io gli ho detto "Cazzo, ma sono anni che lo dico". Nessuno tra gli altri candidati mi ha guardato in faccia e mi ha detto "L'Italia è un paese vecchio", perciò ho votato per lui. Vi giuro, mi ha guardato dritto nelle palle degli occhi e ha detto "Masatomo, se l'Italia facesse la maratona 2008 contro l'Europa, l'unico modo in cui potrebbe vincere sarebbe quello di partire con gli altri nel 2008, ma con l'obiettivo di finire la corsa durante la maratona del 2009". Al che gli ho risposto "Signor Weltroni (io gli do comunque del lei, non sono mica suo fratello), io voterò per lei".

In verità non me ne fotte più di tanto di chi salirà al governo: vorrei solo non salisse un delinquente che vive in un mondo fantastico e le cui preoccupazioni principali al 10 di aprile sono "Ma perché mi ritraggono sempre come un nano quando sono più alto di Putin e Sarkozy?!?" (ecco la fonte).

1 commento:

  1. Personalmente, il Berlusca di turno, lo ritengo solo un insulto alla presunta intelligenza di chiunque pensi a lui come una persona capace.

    Credo che mai capirò cosa piace alla gente di questo nano da giardino (anche se non è poi così il caso di insultare il genio de Il Favoloso Mondo di Amelie)

    Ma comunque, hai fatto bene e la parola Weltroni è stupenda! ♥

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