martedì 30 novembre 1999

Lust tunnel e giovinezza

Hai presente quando vai in un locale, dove sei sempre andato la stagione passata, e ti trovi tra un pubblico prevalentemente maschio e con età media 20?

Ecco, questo è ciò che è diventato il Tunnel.

Ieri sera, in occasione della prima serata ufficiale del Lust Minute, siamo andati nel nostro locale preferito. Come sempre, la selezione musicale è stata ottima (questa volta, a dispetto dei tempi passati, Lorenzo ha suonato fino a tardi, fortunatamente).

La pecca è stata il pubblico: troppo riccionesco, ossia giovane e tamarrino. Juliana m'ha raccontato di un tentativo di approcio nei suoi confronti da parte di una di queste persone e, bisogna dire, le modalità sono davvero cambiate. Se una volta ci si avvicinava e si provava, ora si pone prima la domanda dalla cui risposta segue o manca l'approcio vero e proprio: con la richiesta "Hai il tipo?" si crea il contatto. Prevenzione o timidezza? O timore di scatenare la rissa? Chi lo sa.

Tornando al discorso pubblico, ho sviluppato la seguente teoria, prendendo in considerazione la tipologia di persone presenti nella prima metà dello scorso anno.

Un locale apre e propone musica diversa rispetto ai canoni della città in cui ci si trova (nel nostro caso si tratta di Milano). La gente che frequenta tale locale è eterogenea, l'età media, ovviamente, è relativamente alta (spariamo un 26 per andare tranquilli). La musica la si può definire alternativa (in senso positivo). Il rapporto tra uomini e donne è di 2 a 1 e la qualità è buona in entrambi i settori.
La voce si sparge.
Il rapporto tra uomini e donne comincia a subire una divaricazione: 2 a 1 diventa 4 a 1 diventa 8 a 1 diventa 30 a 1. Di questi 30, 25 sono alla ricerca di quell'1.
La musica rimane tale e quale, ma, di ritorno dalle vacanze estive in quel di Riccione o Ibiza (dove viene proposta buona musica), ciò che prima era "diverso" ora è "normale".
Il locale, quindi, si riempe di "normali" (non con accezione negativa). I "diversi" non si sentono più diversi, e abbandonano il campo, anche perché troppo anziani per far parte della scena. Con "diversi" intendo quelle persone che frequentano le uscite di Esterni.

Questo è stato anche il percorso del Gasoline, che era stato il protagonista di tre stagioni fa (ricordate Geisha?) e questa, sembra, è la via che sta (che ha?) intraprendendo il Tunnel.

Nota interessante: Valentino Kanzyani, il diggei di ieri sera, è conosciuto nell'ambiente come un tre-piattore (suona con tre piatti anziché due), ma ieri sera si è esibito con i cd ed un laptop perché, si diceva, qualcuno gli ha rubato la borsa dei dischi all'aeroporto. Ci si chiedeva simpaticamente se, in effetti, suona con tre piatti o se sparge tale voce per poi dire che il vinile gli è stato rubato all'aeroporto dei paesi in cui si reca..

11 commenti:

  1. Ciao, sono di Milano, sapresti indicarmi un posto dove si puo' ascoltare buona musica ed evitare 1) tamarri, 2) fighetti con il Porsche e 3) finto-alternativi? Grazie

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  2. io, che sono un prototipo di femmina di 20 anni che va al tunnel, credo che la cosa si sia evoluta così: il pubblico gggiovane tardo liceale che di solito partecipa agli eventi di Esterni va al magnolia (che è benvisto e amato)dove scopre l'esistenza di zerodue, dove vengono riportate le date del lust minute, e si rende conto che c'è una gustosa alternativa al mom: il tunnel, in questo modo masse di neo universitari cominciano a frequentarlo e scatta il meccanismo di rimorchio rapporto 30 a 1 descritto da te.
    ^_^

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  3. non esistono locali senza finto-alternativi, giusto per rispondere a cattivissima.

    Cmq da quello che dici, ripreso anche da più persone che c'erano ieri sera, sono invogliato sempre di più a starmene a casa o al massimo andare a fumare qualche canna in un marciapiede, cosa che non facevo da 10 anni.

    io mi sa che attendo la riapertura del magnolia, che cmq ha un rapporto maschio femmina di 1:1 e in alcuni eventi l'anno scorso mi pareva pure di vedere più elementi femminili..

    mah..
    non lo vorrei ammettere..ma mi mancano i club di tokyo..

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  4. a me mi han toccato il culo.due volte.e non accadeva dal '99 (in stazione centrale,però!) :/ .la gente mi fa schifo.

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  5. @cattivissima: come già detto da Rocky, purtroppo vuoi la botte piena e la moglie ubriaca.. come noi, del resto..

    Ma poi i finto-alternativi non sono un problema, perché diversamente da 1) non ballano a cazzo e fuori tempo e con la faccia da cioècchestoria e da 2) non ti squadrano dalla testa ai piedi con in mano un martini bianco con oliva e camicia bianca apertina e pantaloni arancioni e collane e cose del genere.

    I finti-alternativi sono come noi: normali che però non voglio apparire normali.

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  6. ma #4 sei un uomo o una donna?

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  7. #6 uòt cuès-cion! Se anche nel 99 le toccavano il culo in stazione centrale, direi che è definitivamente donna..

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  8. uhm perchè? nel 99 in stazione centrale c'erano solo donne?

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  9. perché è molto più plausibile che venga toccato il culo di una donna in un posto come la stazione centrale piuttosto che quello di un uomo..

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  10. mmm...io non ne sarei così sicuro..

    :D

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  11. visione un pò allarmista dai....alla fine era l'apertura, speriamo che tra tre settimane ritorni tutto come era l'anno scorso.

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