martedì 30 novembre 1999

Drogati di merda

Mangiandomi una pizza, ho acceso la tv ed ho fatto un po' di zapping (di giocare con una sola mano non ci penso nemmeno). Sono finito su Rai3 e c'è una sorta di boh, programma sul sociale (?) il cui argomento è la cocaina.

A tratti, tra scene - che definirei più che costruite - con questa specie di poliziotto caciarone e dialoghi di utilizzatori, appare il personaggio che sa tutto della droga. Questa volta tocca ad un vezzo, che spiega per filo e per segno cosa succede quando si fa uso di questa sostanza.

Ora: io posso dire di sapere, più o meno, quali siano gli effetti della cocaina (persone che mi hanno raccontato, cose che si leggono in giro) ma non l'ho mai utilizzata perchè è una droga che non mi ha mai attratto. Perciò, sinceramente, non mi sento di poter raccontare i minimi ondulamenti cerebrosarcazzosi indotti dall'assunzione della polvere bianca. E mi arriva 'sto vezzo, il quale magari nemmeno l'ha mai vista da lontano, la cocaina, che invece quasi mi dice a quale temperatura giunge il corpo umano dopo aver pippato 1,643 grammi di cocaina.

Cosa cazzo parli a fare di sensazioni che non hai provato? E' come se un qualsiasi Gino Latino si mettesse a raccontare di quanto sia terrificante non avere un arto quando non ne ha mai perso uno.

Io dico: devi parlare di cocaina? Devi fare l'esperto di questa o quella droga? Bene, il primo passo è provarla. Poi magari ti darò anche retta.

3 commenti:

  1. e comunque a parte gli effetti "chimici" provocati, ognuno prova sensazioni diverse.

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  2. ...e questo dovrebbe smontare l'intento del docufilm?
    Certe volte, un solo post ti illumina sull'intero blog: ora ho capito.

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  3. Torno da una festa e non sono più d'accordo con me stesso di qualche ora prima. Cancella il commento precedente.

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