Otto anni fa ero grasso: pesavo 70kg, contro miei 56/59 di oggi.
No, forse non avete capito bene: pesavo tra i 10 e i 14 chili in più.
Non facevo sport e quindi non erano muscoli, non avevo le ossa più grosse, perciò era semplicemente grasso. 10/14 chili di grasso. Mio dio.
La cosa strana è che qualche mese prima di arrivare al top di peso, ero stramagro, magrolino seccosecco e non mettevo su peso. Lavoravo nei bar/club e vivevo quasi solo di alcol. Poi mi sono dato una calmata per un due o tre anni - soprattutto a causa di un lavoro giornalierio normale - ed ho cominciato a mangiare.
Sicuramente il fatto di essere in Inghilterra ha contribuito non poco: colazioni a salsiccie, McDonald's per pranzo; dolci di tutti i tipi e super ingrassanti, frittumi di qua e frittumi di là.
70 chili.
Cioè, non riesco nemmeno ad immaginare dove ce l'avessi, tutta quella roba in più.
Purtroppo non ho foto del periodo perché le ho lasciate là e saranno finite in qualche montagnetta di spazzatura in attesa di cremazione.
Un attacco di panico in ufficio, poi, mi fece smettere di fumare e cominciare a fare sport. O perlomeno ad andare in palestra, oltre a cominciare una dieta fatta da me (avevo trovato un fantastico sito che mi dava la quantità di calorie, percentuali di componenti - grassi, proteine, etc - in una data porzione di cibo, permettendomi di fare una sorta di programmazione realistica di calorie/componenti ingerite/i e confrontandole con ciò che il mio corpo necessitava) Da lì a cominciare a fare vero sport il passo è stato breve: appena tornato in ITA, ho fatto le cose più seriamente con la GEAS di Sesto per qualche tempo, finché poi ho ripreso a fumare e non riuscivo più a sostenere il ritmo (stavo puntando alle lunghe distanze). Poi ho rismesso di farmi del male con le sigarette e, per caso, scoprii la mountainbike, che divenne la mia nuova passione. Ma questo è un altro discorso (e per info, ora fumo di nuovo, anche se molto meno rispetto a prima, ed in montagna, con la bici, non ci vado da millenni.. sigh..).
Tornando al grassume, credo che quel periodo mi abbia segnato parecchio: adesso, quando cucino la pasta, uso un bilancino elettronico per pesare le porzioni (lo stesso lo faccio coi gattini); se un giorno non posso venire a lavorare in bici, mi vengono le paranoie ed il timore di non bruciare - e quindi di accumulare. Insomma, sono lì a controllare cosa mangio - anche se in verità controllo solo quando mi fa comodo, perché poi quando mangio qualcosa di diverso da pasta/riso non peso niente e mangio in base alle mie esigenze fameliche.
Il punto è che ho il timore di ingrassare: ho un solo ricordo vivido di quel periodo, ossia una fotografia di me al mare, preso leggermente da dietro. Ero un tubo molle. Una cosa dritta, dalle spalle all'anca non c'era un movimento, non c'era una curva: era un pezzo rettangolare di marshmallow.
La mia paura è, un giorno, di farmi fare una foto da qualcuno, riguardarla, e rivedere quel tubo mozzarellico di marshmallow bianco.
No, grazie.
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