Ero su Splinder. Poi Splinder è morto. Quindi mi sono trasferito di qua, nonostante non abbia più granché da raccontare perché faccio fatica a trovare tempo e ispirazione: quando la tua vita ti soddisfa, hai poco da scrivere, no?
La pendolarità (o come cazzo si dirà) è la quintessenza della routine; la massima espressione di una vita di rotonda quotidianità, noia e pure un briciolo di banalità. E io ci sono dentro totalmente.