martedì 30 novembre 1999

Lust malattia

.. e quando finalmente arriva il venerdì del Lust Minute arriva anche lei, la febbre, nonché la sua compagna di giochi, spossatezza.

Nonostante abbia resistito tutto il giorno in ufficio con il devasto in corpo; nonostante sia riuscito a tirare avanti quelle 8 ore in attesa di tornare a casa per stendermi nel letto a recuperare le forze prima di uscire.

A letto senza uscire.

Così imparo a bucare la ruota della mtb in giro per Milano, al giovedì, in zona Piola, per poi finire a casa di Marta con l'intento di cambiare la camera d'aria e capitando invece in mezzo ad una sorta di cena/festino da cui uscire ubriaco, facendomi la strada del ritorno verso casa in orario imprecisato e, soprattutto, in modo imprecisato, facendo fatica addirittura a partire in sella alla bici, col rischio di cadere ogni 10 metri.

E soprattutto prendendo freddo.

Non riesco a rassegnarmi: non ho più il fisico per certe cose. Due giorni di fila uscendo e bevendo mi venivano bene solo cinque anni fa, quando mi facevo il mercoledì ai Magazzini e il giovedì al Rolling Stone, con in mezzo però svariate ore di sonno. Poi dopo il venerdì a fare qualcosa di tranquillo sbevazzando in compagnia al pub, il sabato era ancora Rolling o Alcatraz.

2 commenti:

  1. quant'è bella giovinezza,che si fugge,tuttavia.
    :)

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  2. @libellulaig...

    Che bruta bestia la 'gnuransa...

    Informati prima di fa la maestrina!

    DREW

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