Dopo qualche giorno che lo faccio, mi sono reso conto di quello che sto facendo.Quando eravamo piccoli, facevamo le cassettine da passare agli amici, sia per condividere le proprie passioni musicali che per ostentare un certo gusto fino per la musica.
Quando eravamo un po' più grandini, siamo passati ai cd.
Oggi metto la musica sull'ipod da casa, lo porto in ufficio e sincronizzo itunes con l'ipod (anzichè fare il contrario), poi passo il mio ipod a Valeria (e, in questo caso, anche le mie cuffie extra), la mia collega, e io mi collego con le cuffie al computer. Poi comincio il mio percorso musicale, ma, attraverso msn, lo comunico a Valeria, che mi segue in quest'avventura sonora.
Certo, uno potrebbe dire "Vabbè, ma tanto vale che anche lei apra itunes e, attraverso la condivisione della tua libreria, faccia la stessa cosa senza che tu le dia l'ipod". Si, la risposta è "Si, può essere. Ma innanzitutto fatti i cazzi tuoi che io non vengo a dirti come ascoltare la musica. E inoltre aggiungo, più civilmente, che se le facessi giusto aprire itunes sarebbe come far sentire il cd nella propria macchina e non sarebbe come passarglielo".
Nella foto a sinistra, un dettaglio del mio ipod con la frase che mi feci stampigliare all'acquisto.
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